La Geasar – Società di gestione dell’Aeroporto Olbia Costa Smeralda – inaugura mercoledì 4 maggio, alle ore 11 nello spazio espositivo di Art-Port Corner al piano terra, la mostra dal titolo “Viaggiatore orientale”.
La parete del self-service Kara Food accoglie nel mese di maggio una selezione di sei opere pittoriche di forte impatto visivo che segue la mostra fotografica di Giampaolo Catogno sui riti della Settimana Santa.
Energia, colore, natura, simbolismi di un passaggio: è la undicesima mostra dell’Art-Port Corner con l’artista sardo di Olbia, Lino Pes.
I dipinti dell’ultimo periodo di questo artista sono la traccia di una ricerca di simbologie lontane. Da questo percorso nascono tele a più strati che Pes compone in più fasi aggiungendo di volta in volta un elemento nuovo e creando una visione che riporta a orizzonti, a mete, a destinazioni. Uno spazio ben definito ma non determinabile. È l’autore a indirizzare il messaggio con una scritta impressa sulla tela. La tecnica utilizzata è molto rudimentale: in principio viene realizzata con pennellate di colore su una composizione circolare o ad andamento orizzontale di stecchi levigati dal tempo e dall’acqua marina. Questi vengono poi rimossi dalla tela, lasciando in questo modo una traccia leggera del loro passaggio; successivamente Pes ha realizzato con cartone o metallo dei caratteri mobili e ispirandosi alla tecnica di Gutenberg imprime il negativo della scritta sulla tela, con un risultato ancora più preciso. Da questa sperimentazione di materia e grafemi l’artista, con un passato da progettista e decoratore professionista, si avvicina sempre di più al concettuale e alla Narrative Art.
È prevalentemente la natura il punto di partenza della sua riflessione e con l’estro creativo riesce ad armonizzare gli elementi restituendone un risultato molto carico di istintive raffigurazioni. Pur ignorando il linguaggio artistico calarsi dentro la visione di Pes è quasi un gioco. La comunicazione è immediata e senza fare fatica ci si ritrova dentro i suoi ambienti naturali con sensazioni ed emozioni vere come solo opera e natura sanno offrire all’uomo.
Un mondo poetico rievocato nella sua forza naturale dai colori saturi sulla tela o sul legno, essenziali e mai confusi. In equilibrio e con una capacità di esprimere esattamente quel significato, senza errori, senza equivoci, in modo diretto e anche magico.
Il “viaggiatore orientale” è la mostra che la Geasar propone come omaggio a tutte quelle persone che attraversano la terra, passando dal cielo e con la fluidità e le culture si mischiano diventando sempre di più un unico soggetto.
Il nostro mondo si muove sempre di più verso oriente e Pes ci offre una sua personale visione e opportunità di nuova figurazione.
“Lino Pes, artista sardo, è un attento investigatore dello spazio pittorico. I suoi lavori oscillano dalla sperimentazione materica al concettuale. Questa collezione raccoglie la sua produzione recente, definita dall’artista “astrazione improntale”, in cui l’autore reinterpreta il proprio mondo poetico tramite sofisticate tecniche pittoriche e si avvale della sovrapposizione di segni multiformi su materie e superfici diverse. La narrazione, incentrata su grafemi ancestrali, affoga nel colore saturo le tracce culturali di un mitico “viaggiatore orientale”. [dal testo critico Corner/Geasar]
Anteprima per la stampa
Vernissage: mercoledì 4 maggio 2011 | ore 11
Durata: 5.05 – 31.05.2011
Apertura: Tutti i giorni
Orari: 11.30-15.00 / 18.00-21.00
Biografia Lino Pes
Interessato all’arte, fin da giovanissimo cura alcuni settori dell’artigianato artistico isolano. Soggiorna per studio all’estero ed entra in contatto con i più importanti fermenti culturali degli anni Sessanta e Settanta. Con alcuni collaboratori crea e dirige la Galleria d’Arte Guernica, la prima a Olbia. Amico stimato di rappresentative personalità dell’arte, espone per la prima volta nel 1960. Da quella data si susseguono le mostre personali, le collettive, la partecipazione a Premi e Rassegne in Italia e all’estero e numerosi riconoscimenti. Negli anni settanta sono accreditate nelle rispettive sezioni di diversi musei. Ricercatore attento a tutte le forma di espressione artistica, persegue nel tempo un doppio filone. In campo figurativo si sente erede della lezione dei grandi maestri sardi del Novecento, i suoi lavori contribuiscono a liberare la pittura siolana da stanchi stilemi provinciali e divengono oggetto di raffinate pubblicazioni. Collezioni pubbliche e private ospitano opere di forte impegno sociale e di Arte Sacra.
L’altro aspetto della sua ricerca, non figurativo, di tendenza concettuale, qualche volta ha anticipato diversi e consacrati percorsi dell’arte internazionale. Nel suo lavoro continuamente in divenire, si avvale di tecniche e materiali inusuali, le sue opere sono accolte ni circuiti del collezionismo più sofisticato e osservate con attenzione dalla Critica militante; quest’ultima produzione è raramente esposta fuori dallo studio del pittore ma compare su note riviste di architettura e annuari di arte contemporanea.
Per altre informazioni:
Maria Assunta Fodde
Art-Port Olbia Airport Gallery
Aeroporto Olbia – Costa Smeralda
Tel. 0789/563506
E-mail: mariassunta.fodde@geasar.it