Al
Sig. Sindaco del Comune di Nuoro
Al
Sig. Presidente della Provincia di Nuoro
Al
Sig. Assessore alla Cultura del Comune di Nuoro
Al
Sig. Assessore alla Cultura della Provincia di Nuoro
Al
Sig. Prefetto di Nuoro
Al
Vice Presidente della Regione Sardegna
Al
Sig. Assessore alla Pubblica Istruzione e Beni Culturali della Regione
Sardegna
Ai
Sindacati Territoriali
Agli
Organi di stampa
Ai
Sig.ri Sindaci dei Comuni del Consorzio per la pubblica lettura S. Satta
Ai
Signori Utenti
Oggetto:
Situazione Consorzio “S. Satta” – Comunicazione dipendenti
Fondare
biblioteche è come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve contro
un inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire. (M.
Yourcenar,
Memorie di Adriano)
Eppure,
da molti indizi, nostro malgrado, è a rischio la sopravvivenza del Consorzio
per
Ricordiamo
infatti che gli altri due enti costituenti il Consorzio, le Comunità Montane
del Nuorese e delle Baronie, sono stati soppressi e che la Legge n. 244/2007
(art. 2 comma 28) dispone che le Amministrazioni Comunali possano
far parte soltanto di un consorzio e nel caso in cui dovesse permanere
l’adesione multipla, dal 1 gennaio 2009 ogni atto adottato è nullo.
Segnaliamo
alle istituzioni preposte e all’opinione pubblica i problemi più eclatanti:
-
la riduzione progressiva e le incertezze delle risorse finanziarie, che
costringono l’ente a richiedere anticipazioni di cassa alla tesoreria per
poter pagare le retribuzioni, le spese obbligatorie e garantire i servizi
minimi agli utenti;
-
l’incertezza sul futuro istituzionale del Consorzio e dei posti di lavoro;
-
le strutture in progressivo degrado;
- gli
spazi non più adeguati alle nuove esigenze del servizio bibliotecario e
multimediale ed alla conservazione e fruizione da parte degli utenti dei
documenti rari e di pregio e dei fondi storici;
-
la difficoltà di poter programmare un’adeguata attività culturale.
Questi
problemi determinano le carenze quotidiane più volte segnalate e rese note
dalla stampa: i disagi degli utenti e dei lavoratori, l’impossibilità di
programmare sul medio lungo periodo, i rischi per la sicurezza e l’integrità
del patrimonio documentario.
Abbiamo
preso atto che il Consiglio Provinciale ha approvato nel luglio del 2007, un
documento per la creazione del Sistema Bibliotecario e archivistico
provinciale guidato dal nostro Consorzio, e che nel mese di maggio ha scelto
di salvaguardare prioritariamente il Consorzio “S. Satta”.
Abbiamo
preso atto che gli Amministratori del Consorzio (legittimi rappresentanti del
Comune e della Provincia) non sono stati investiti di alcun indirizzo in
relazione ai problemi anzidetti e si sono, di fatto, dimostrati inadeguati a
gestire la crisi.
Alla
luce di tutto ciò, noi dipendenti del Consorzio per
Chiediamo
con forza di poter continuare a svolgere il servizio di pubblica lettura,
assicurando servizi informativi di qualità ai cittadini, migliorando e
ampliando le opportunità di crescita civile e culturale delle nostre comunità,
e ciò è possibile solo in un clima di serenità, condivisione di obiettivi e
certezze finanziarie e istituzionali.
In
assenza di iniziative adeguate e di risposte concrete da parte delle
istituzioni, ci riserviamo di adottare tutte le forme di intervento e di lotta
che si renderanno necessarie.
Nuoro
4 .02.2009
I
dipendenti del Consorzio per la pubblica lettura “S. Satta” - Nuoro