Anteprima d’eccezione per la 111A edizione della Sagra del Redentore: questa mattina i turisti in arrivo all’Aeroporto Olbia – Costa Smeralda sono stati accolti dal ballo sardo del gruppo “Sa Nugoresas” di Nuoro che ha dato un saggio del tradizionale ballo tondo.
Il Comune di Nuoro, in collaborazione con la Geasar, ha voluto presentare la festa di quest’anno nel terminal dell’aeroporto di Olbia “per sottolineare - ha spiegato il sindaco di Nuoro, Alessandro Bianchi - il rapporto tra due territori che devono fare sistema poiché l’aeroporto di Olbia è anche l’aeroporto di Nuoro, porta d’ingresso dei turisti per le zone dell’interno”. Presente all’incontro anche il sindaco di Olbia Gianni Giovannelli che nel suo saluto di benveuto ha sottolineato l’importanza per il capoluogo gallurese di “aprirsi allle altre realtà del territorio, auspicando una sinergia capace di rafforzarci tutti nel trasmettere l’idea di turismo in Sardegna”.
Il programma è stato illustrato dall’ assessore alla Cultura del comune di Nuoro Leonardo Moro: “La Festa del Redentore ha il suo momento principale nella sfilata dei costumi tradizionali di domenica 28 agosto e nella messa solenne sul monte Ortobene, a pochi passi dalla statua del Cristo, di lunedì 29. Quest’anno il programma di manifestazioni di contorno è ancora più vasto e interessante degli scorsi anni e può essere visionato nel sito istituzionale del comune di Nuoro. Voglio citare soltanto la sfilata delle maschere tradizionali del 20 agosto, il ritorno della gara a chitarra del 21. Ma sono certo che tutte le altre manifestazioni, dagli spettacoli di Marco Travaglio, Sabina Guzzanti e Max Pezzali sino al saggio finale del seminario jazz sapranno incontrare il favore del pubblico.”
L’incontro è stato chiuso dal direttore commerciale della Geasar, Lucio Murru, che ha posto l’accento sull’ “offerta turistica della Sardegna non dev’essere soltanto costruita sul binomio sole e mare e sull’unione tra due territori. La collaborazione tra Geasar ed e Enti Locali, può costituire l’occasione per creare vantaggi per tutti. I “turismi” possono essere valorizzati, usando un’espressione abusata ma che esprime un concetto sempre valido, facendo “sistema” e mettendo quindi insieme le proprie esperienze e le proprie competenze dell’ottica di una crescita generale.”
Per informazioni sul programma
www.comune.nuoro.it