Abbiamo più volte ribadito che l'Università nella realtà della Sardegna Centrale non solo debba esistere, ma debba e possa essere un fondamentale strumento di crescita culturale, economico e sociale di questo territorio.Siamo fortemente preoccupati dal silenzio, dalla mancanza di informazioni corrette e di iniziative non epidermiche su questo argomento da parte del mondo politico deputato alla soluzione del problema universitario nelle Sardegna centrale. Non vogliamo essere né disfattisti, né distruttori, né tanto meno additati come coloro che non tengono al bene della Città.Al contrario, proprio perché interessati al bene della collettività, ci sembra doveroso porre delle domande e altrettanto doveroso pretendere risposte che facciano chiarezza e dicano qual è lo stato delle cose su: Fondazione - Offerta Formativa - Finanziamenti.E’ del tutto evidente che al momento “l’Università nuorese” sta sprofondando in una condizione di totale precarietà, non solo per i noti problemi logistici e strutturali: campus universitario ancora a livello embrionale, continui e inaccettabili ritardi nell'erogazione dei fondi regionali (che, quando arrivano, sono continuamente decurtati), mancanza di chiarezza della Regione su quell'impegno assunto con un emendamento alla finanziaria relativo alla costituzione del polo universitario, per non parlare della Fondazione, fortemente voluta dalla Provincia di Nuoro, e di cui appena due mesi fa si è votato lo statuto, ma che non è ancora costituita.Ricordiamo che lo scioglimento del Consorzio per l'Università e la conseguente sostituzione con la Fondazione è stata giustificata con la motivazione che non si poteva tenere in piedi più di un consorzio fra gli stessi enti: di conseguenza la Provincia riteneva necessario salvaguardare il Consorzio per la pubblica lettura “S. Satta”, oggi peraltro abbandonato a sé stesso come quello universitario. Diversi indizi e tanti dubbi portano precise domande:- Quali sono gli ostacoli che impediscono alla Fondazione di divenire un soggetto operativo?- Chi o cosa sta frenando la sua nascita?- La paralisi è determinata dal cambiamento del contenitore lasciando immutati i contenuti?- La Regione Sardegna farà parte della Fondazione?- In quale modo si pensa altrimenti che la Regione continui a finanziare la Fondazione? Allo stesso modo in cui ha finora finanziato il Consorzio?- Il Comune di Nuoro, la Provincia e la Regione Sardegna vogliono davvero che il polo Universitario della Sardegna Centrale abbia una seria prospettiva di nascita, crescita e stabilizzazione?Le azioni concrete adottate dal Comune e dalla Provincia di Nuoro sono risultate inconcludenti, se non addirittura controproducenti, rispetto alla realizzazione dei programmi presentati in campagna elettorale.E' quanto mai urgente che la Provincia, il Comune di Nuoro e la Regione Sardegna elaborino e approvino un nuovo Protocollo d'intesa che preveda finanziamenti adeguati e certi nel corso degli anni, affinché i propositi diventino realtà.Compito della politica è dare risposte adeguate e rispettare gli impegni presi, altrimenti le responsabilità del fallimento saranno evidenti e facilmente individuabili.ASUSC Nuoro