Il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, rileva: "La politica recente ci presenta spesso esagerazioni legate alla ricerca del consenso, specie durante la campagna elettorale. Ma le Istituzioni che rappresentiamo o che ci candidiamo a rappresentare impongono uno atteggiamento serio, irreprensibile e di alto profilo. A maggior ragione dal sindaco di una grande città e candidato Governatore di un'importante Regione ci si aspetta altro, quantomeno un atteggiamento e un comportamento Istituzionale. Cosa davvero lontana mille miglia dalla dichiarazione del sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, in corsa per la presidenza della Regione Campania per il Pd. Il suo richiamo a Villa Certosa quale possibile sito alternativo per una centrale nucleare più che una provocazione appare un'offesa gratuita a tutti i Sardi. Rilanciare facili slogan e tirare in ballo una terra sana e "pulita", che esporta bellezza naturali e culturali e non rifiuti, è veramente un accostamento lesivo dell'immagine della nostra Isola e una grave caduta di stile per un esponente delle istituzioni dal quale è d'obbligo attendersi delle immediate scuse".****** Nuoro Oggi commenta: “Si è pro o si è contro il nucleare: non è corretto essere “pro” se le centrali sono vicine alle case degli “altri” e lontane dalle “nostre” case, ed essere “contro” se avviene il viceversa. Se siamo favorevoli al nucleare, non è un’eresia ipotizzare una centrale di fianco a Villa Certosa. Se siamo contrari, diciamo che è una stupidaggine costruirla sia di fianco a Villa Certosa, sia vicino a Salerno che ad Arcore: dovunque, insomma, sul suolo italiano.Noi siamo per le energie alternative, non inquinanti, rinnovabili, su tutto il suolo italiano. Sul suolo sardo in primis, ma non solo.Caro Presidente, diciamolo, ma non solo, facciamolo: finanziamo, nel piccolo della nostra regione, le produzioni di energia indipendenti dal gas, dall’olio combustibile e dal nucleare.