Un comunicato stampa dell’assessorato regionale informa che il “Piano Casa” è operativo a 360 gradi su tutto il territorio isolano e i cittadini, sulla base delle disposizioni stabilite, possono beneficiarne da subito”. Il “Piano Casa” è stato approvato dal Consiglio regionale con la legge intitolata: “Disposizioni straordinarie per il sostegno dell’economia mediante il rilancio del settore edilizio e per la promozione di interventi e programmi di valenza strategica per lo sviluppo”. “La legge approvata è in vigore e non è stata impugnata dal Governo”. “Non sono mai esistiti problemi di alcun tipo che abbiano in qualche modo limitato l’applicazione della legge e non è mai esistito alcun elemento di illegittimità tanto che non è stata posta in essere, da parte del Governo Nazionale, nessuna azione in questo senso”. La legge mira a mettere in moto la ripresa del settore edilizio con azioni orientate alla riqualificazione e al recupero del patrimonio abitativo in Sardegna tramite interventi che potranno rivitalizzare vari settori dell’intero sistema economico isolano. Un disegno di legge, in questi giorni all’esame del Consiglio Regionale, mira a fare chiarezza e a dare certezze agli Enti locali e agli operatori del settore sulla norma approvata lo scorso 23 ottobre. “Il Disegno di legge che è stato presentato in Consiglio Regionale è finalizzato a dare ulteriori elementi di certezza e di facilità applicativa e si pone come aiuto alle Amministrazioni Comunali per applicare al meglio la legge”.Sono solo 14 i Comuni ad aver presentato all’Assessorato degli Enti locali richieste di chiarimenti in merito all’applicazione della legge. Vi è la volontà del Governo regionale di porre in essere al più presto le basi per la revisione del Piano Paesaggistico Regionale per arrivare, il prima possibile, alla stipulazione di un protocollo d’intesa con il Governo e, quindi, alla eventuale correzione ovvero rielaborazione delle attuali disposizioni del PPR.