Tre problemi straordinari segnano il nostro tempo: - le fonti fossili sono in esaurimento e soprattutto il petrolio scarseggia- e’ oramai appurato che la combustione dei fossili ha aumentato l'anidride carbonica (CO2) nell'aria che ha provocato l'aumento della temperatura sul pianeta- da alcuni decenni è in atto lo sconvolgimanto globale del pianeta provocato soprattutto dall’uomo PER FAR FRONTE A QUESTI PROBLEMI STRAORDINARI È NECESSARIO FARE ALMENO 3 COSE: A sviluppare in modo massiccio fonti rinnovabili di energia (solare, fotovoltaico, eolico, geotermico) che devono essere promossi con incentivi pubblici e l'utilizzo della leva fiscale. B ridurre i consumi di energia favorendo i mezzi pubblici, le biciclette, riutilizzando le risorse, diminuendo i rifiuti C aumentare l'efficienza energetica con la riqualificazione degli edifici e degli elettrodomestici CIÒ CHE NON SI DEVE ASSOLUTAMENTE FARE È RITORNARE AL NUCLEARE OVVERO COSTRUIRE NUOVE CENTRALI NUCLEARI COME VUOLE FARE L’ATTUALE GOVERNO Dobbiamo rifiutare il nucleare, come abbiamo già fatto nel referendum del 1987 perché: 1 le centrali nucleari hanno costi molto elevati, pari a circa 5 miliardi di euro l'una, che gravano sulle nostre finanze e richiedono tempi di costruzione molto lunghi, mediamente circa 10 anni circa2 le centrali nucleari, nonostante quanto si faccia credere, continuano ad avere problemi di sicurezza per le popolazioni. In questi anni ci sono stati tanti incidenti nucleari che spesso vengono nascosti. La radioattività è una delle cause dell'aumento di leucemie e tumori ce lo insegnano anche i tanti militari (italiani e non) morti a causa del contagio dall’uranio impoverito. Pensate anche a quanti civili sono morti per questo motivo…Morti definite dagli strateghi come: “Spiacevoli effetti collaterali”.3 le centrali nucleari hanno problemi di smaltimento delle scorie radioattive e del materiale nucleare. Pensate che non abbiamo ancora smaltito le scorie delle centrali nucleari di 30 anni fa. Nella bolletta alla voce A2 paghiamo una retta per il loro smaltimento. Peraltro nessun Comune le vuole sul propio territorio.4 l'uranio che serve per le centrali nucleari è una risorsa in via di esaurimento. Infatti ci sarà solo fino al 2050 e se i consumi dovessero ancora aumentare, cosa assai probabile, esso durerà fino al 2030.5 L’uranio costa moltissimo e richiede molta energia per estrarlo6 le centrali nucleari richiedono enormi quantità d'acqua, un bene che sta scarseggiando7 le centrali nucleari producono CO2 durante l'estrazione, il trasporto, la purificazione e l'arricchimento dell'uranio perché gli impianti di arricchimento utilizzano impianti a carbone, durante la costruzione delle centrali e nella fase di smantellamento8 il nucleare civile è legato al nucleare militare, espone quindi il mondo a rischi di proliferazione delle armi nucleari e al terrorismo. Fra l’atro l'argomento è di forte attualità si pensi all'Iran o alla Corea del Nord)9 il nucleare civile è un modello che richiede sistemi di gestione autoritari, centralizzati ed antidemocratici. Non a caso le centrali nucleari civili vengono considerate alla stregua di siti militari e realizzate anche contro il volere delle popolazioni locali e, se necessario, facendo ricorso all’uso delle forze armate. Scheda realizzata e integrata da:Coordinamento Nord Sud del Mondo - Diciannoverde - Lista Uniti - DarioFoZona 8 - Amici di Sardegna ONLUS - Gruppo Ecologisti della Sardegna