Il 23 e il 24 maggio torna a Sassari Caddos, la mostra-mercato delle attività economichelegate al settore equestre, nata da un'idea di Promoteo in collaborazione e con il patrociniodel Comune di Sassari.Inserita nella programmazione della Cavalcata Sarda, la più importante sfilata laica acavallo della Sardegna, Caddos – che in sardo significa “Cavalli” - ne sposa appieno lospirito: una festa di popolo, di pariglie, di costumi, di canti e di balli, che fa accorrere nelcentro Sassarese oltre 50 mila spettatori. Protagonisti incontrastati 400 cavalieri, bardati ditutto punto, che si cimentano in spericolate pariglie. Quest'anno la Cavalcata Sardafesteggia i suoi 60 anni; Caddos ne rappresenta l'ideale porta d'ingresso, presentando ainumerosi visitatori che animano le vie del centro cittadino storia e tradizioni del cavalloin Sardegna: dalla “monta sarda” alla vestizione del cavaliere, dalla storia della razzaanglo-araba a quella di uomini che hanno legato indissolubilmente il loro nome alle attivitàequestri. Un'importante vetrina per questo settore, che già nella prima edizione ha ottenutoun grande successo, superando ogni aspettativa.Caddos nasce infatti dalla volontà di promuovere le attività economiche edistituzionali del settore equestre, per stimolare l'interesse verso un'area dell'economia edella cultura sarda con elevate potenzialità per la crescita economica dell'Isola. Il mondoequestre ha profonde radici nella cultura sarda: un patrimonio fatto di straordinari allevatori,domatori, maniscalchi, sellai e cavalieri, ma anche di Ardie, Sartiglie, Cavalcate, Palii,Giostre, Carrele. Storie e tradizioni che Caddos racconta e valorizza con spazi dedicati aimaestri artigiani, agli allevatori, ai maneggi, al turismo equestre e a tutto ciò che ruotaattorno al mondo del cavallo.Alla mostra mercato, che aprirà i battenti alle ore 12 del 23 maggio, sarà inoltre presenteuno spazio istituzionale, cui parteciperanno il Dipartimento di ricerca per l'incrementoippico dell'agenzia regionale Agris, il IV Reggimento dei Carabinieri a cavallo e alcunerappresentanze di enti e istituzioni di riferimento del settore.La novità di quest'anno è rappresentata dall'idea di coinvolgere i bambini nel recupero dellastoria e delle tradizioni legate al cavallo e ai momenti di festa della nostra terra.Caddos si arricchisce infatti di un vero e proprio evento nell'evento, Acchettos – L'isola deipiccoli cavalieri: uno spazio dedicato ai più piccoli, per entrare in contatto con il mondoequestre e imparare a vivere la città nel rispetto dell'ambiente e del codice stradale.Nella giornata di sabato, si terrà Sa cursa de su parafrittu (la Corsa del fatto fritto), gioco distrada ideato dall'attore e maestro burattinaio Antonio Marchi di Oristano.Questa festa dedicata ai più piccoli prevede nella mattinata un laboratorio per la “costruzione”del cavallino di canna e, nel pomeriggio, la vera e propria “gara” tra i bambini, che sisfideranno nella famosa corsa.