Giunta di programma, giunta anomala, giunta di legislatura, giunta rosso-blu, e chi più ne ha più ne metta. Ma subito il nostro G.P. faceva conoscere le sue reali intenzioni. Via ai grandi progetti, circonvallazioni (Nord-Sud), cittadella dei servizi (non più sportiva), valorizzazione M. Ortobene, nuovo PRG, nuovi megagalattici programmi. Che attivismo! Che impegno! Quali progetti!
Certo non è facile dare un giudizio su una giunta dopo appena 2 mesi dal suo insediamento, sopratutto quando il cittadino è investito da un tale tourbillon di fatti ed atti. Fanno bene? Fanno male? Nuoro ci guadagna? Cui prodest?
Intanto il consigliere più votato della DC si dimette perché non ci si raccapezza più, lui che aveva un bel manualetto Cencelli, che più o meno dovrebbe essere come lo straconosciuto Bignami di liceale memoria. E allora, dato che la sufficienza l’acquisiscono anche coloro che non hanno neanche ripassato le lezioni ma diventano assessori, lui se ne va sbattendo la porta in faccia a tutti: Simonetta e Brunello, che credono di aver capito tutto, nottetempo tappezzano la città di manifesti che denunciano la lottizzazione partitocratica! proprio loro che non sanno che cosa sia!
Annichetto denuncia sulla stampa che la città sarà stravolta da gallerie e viadotti per una circonvallazione che non serve a nessuno; ma guardacaso non si era accorto che tutto questo era stato finanziato quando lui faceva parte della maggioranza.
Chicchitto invece, lui che è furbo, dopo anni di militanza tra le varie giunte, si è accorto che esistono incarichi di serie A e di serie B; lui ha una bella esperienza di campionati dilettanti.
Nessuno che si prenda la briga di valutare ciò che è inutile, dannoso, futile, futuribile, antiquato, anacronistico, demenziale.
Ma che bel consiglio comunale!
Ma G.P. ci sa fare! (fa anche rima). L’importante è guadagnare: voti, incarichi, finanziamenti, consensi di tutti coloro che senza l’attività comunale sarebbero condannati a muoversi in un mercato asfittico. E’ vero che questa Giunta deve durare poco, fino al prossimo voto municipale.
Ma intanto ciò che viene deciso in questo lasso di tempo non è poco. Il nuovo Piano Regolatore Generale è davvero necessario per dare ordine ad una città stravolta dal caos urbanistico. E’ sufficiente fare una fotografia da un elicottero per rendersi conto che chi disegnerà uno sviluppo organico della città dovrà fare i conti con lottizzazioni dell’agro abusivo, muretti in blocchi di cemento inopportuni, costruzioni fatiscenti pronte per le prossime sanatorie governative.
E’ difficile che il nuovo ufficio di Piano possa davvero toglierci da quella ingloriosa classifica di "Panorama" di qualche anno fa delle più brutte città d’Italia.
Ma qualcosa s’ha da fare, e noi non possiamo che plaudire all’iniziativa dell’Assessore Mereu.
Ciò che ci lascia perplessi è che intanto si scelga un’area di 150 Ha. vasta come Mamoiada, o Orune, o Orgosolo dove costruire questa Cittadella dei Servizi (vedi ex cittadella sportiva più uffici vari, scuole, parcheggi, asili ecc. ecc.) In deroga ad un PRG neanche nato - Non solo! Ma per non disturbare nessuno si avvalla una vecchia scelta di circonvallazione che sembra proprio studiata per ... far soldi. Che giustificazione dare altrimenti ad un’opera che prevede più gallerie e viadotti di un qualunque equivalente tratto della Firenze-Bologna che pure passa in mezzo agli Appennini? Nuoro è situata in un Altopiano! Ma per la sua circonvallazione, e almeno nella parte di Mughina qualche progettista ha previsto piloni di oltre 51,5 metri; ed anche gallerie così lunghe da attraversare completamente tutta la zona di espansione della città che tutti gli urbanisti fino ad oggi hanno previsto tra Badu ’e Carros e Predas Arbas. Ci viene il sospetto che qualcuno abbia confuso il termine di circonvallazione con quello di metropolitana periferica! Ma noi speriamo che con tali trivellazioni si risolva il problema della siccità in città!
L’assurdo di tutto questo è che di quest’opera megagalattica se ne sia parlato in Consiglio Comunale solo molti mesi dopo l’approvazione del Ministero per il Mezzogiorno (eppure il finanziamento pare esista dall’8/87) - Sarà che qualcuno ha paura di incappare nelle ire di ambientalisti, ecologi e verdi che pullulano sempre più fra il comune uomo della strada? Chissà! Ma intanto la quarta giunta del nostro G.P. ha deciso di valorizzare il M. Ortobene (era ora!), senza che nessuno al di fuori della stanza dei bottoni sappia come tradurre il termine di valorizzazione (vedi l’interpretazione che ne fa il nostro Pais nelle pagine seguenti). Intanto, per non perdere finanziamenti, si è deciso di adottare la famigerata TASCAP con la maggiorazione del 50% sul minimo stabilito dal governo, senza che nessun Ente Locale possa opporsi al valore degli accordi tra Craxi e De Mita.
Da nostre informazioni pare anche che si stia finalmente studiando come fare in città una raccolta differenziata dei rifiuti (vetro, farmaci, plastica, ecc.). Avremo così anche noi le nostre campane raccogli- bottiglie, le farmacie dotate di grandi pattumiere per quelle medicine che nei nostri stipetti sono scadute, le discariche periferiche che diverranno bellissimi parchi dove far giocare i bambini.
Forse faremo anche in tempo a vedere ristrutturati i nostri uffici comunali.
Ma di queste cose si parla poco! Noi davvero speriamo che questi piccoli progetti vadano in porto prima della scadenza di questa legislatura, perché per quanto essi siano piccoli sappiamo quanto incidano sulla nostra qualità della vita.
Per i grandi progetti invece ci auguriamo che si trovino quegli intoppi necessari per riflettere, rivedere, risparmiare.
Perché è ora che in questa Italia il risparmio pubblico non sia sempre calato con i Tickets iniqui su chi nasce, chi sta male, o chi sta per morire; ma finalmente gravi su quelle persone che dall’alto della loro falsa professionalità sperperano gigantesche risorse per lucrare, distruggere, creare false illusioni di progresso! E’ vero che questa è una Giunta a termine, ma una svolta ad uno sviluppo più razionale della città siamo convinti si possa costruire anche in tempi brevi.